Galleria Nazionale delle Marche – Palazzo ducale Urbino

Il progetto portato avanti dalla Crown ha presentato diverse difficoltà legate alla complessa articolazione del lavoro.
Nei nobili spazi di Palazzo Ducale di Urbino, sede della Galleria Nazionale delle Marche, ha inaugurato il 19 Aprile la mostra “Gio Pomodoro Panta Rei” visitabile fino al 2 Settembre 2018. L’esibizione dell’artista montefeltrino prende vita dal progetto della curatrice Marisa Zattini e dal figlio di Giò, Bruto Pomodoro, fortemente sostenuto e incoraggiato dal Direttore della Galleria, Peter Aufreiter.

La mostra si estende negli spazi del cortile, dei seminterrati e delle soprallogge, creando un profondo dialogo tra le strutture rinascimentali e la scultura classica contemporanea. L’…

Nei nobili spazi di Palazzo Ducale di Urbino, sede della Galleria Nazionale delle Marche, ha inaugurato il 19 Aprile la mostra “Gio Pomodoro Panta Rei” visitabile fino al 2 Settembre 2018. L’esibizione dell’artista montefeltrino prende vita dal progetto della curatrice Marisa Zattini e dal figlio di Giò, Bruto Pomodoro, fortemente sostenuto e incoraggiato dal Direttore della Galleria, Peter Aufreiter.

La mostra si estende negli spazi del cortile, dei seminterrati e delle soprallogge, creando un profondo dialogo tra le strutture rinascimentali e la scultura classica contemporanea. L’omaggio a Giò Pomodoro avviene a sedici anni dalla sua scomparsa e il titolo della mostra, “Panta Rei”, usando le parole della curatrice, riflette sull’impermanenza delle cose e sul loro eterno divenire.

Le opere esposte comprendono 26 imponenti sculture in bronzo, marmo, fibre di vetro e poliestere di diverse forme e dimensioni caratterizzate dalla fluidità dei tratti e dalla plasticità delle figure, realizzate dalla fine degli anni ‘50 al 2001. In armonia con le sculture troviamo 13 disegni (china su carta) alcuni dei quali inediti che riprendono il tema delle tensioni alle quali il progetto espositivo è dedicato.

Crown Fine Art ha accettato la grande sfida di porsi al centro della rete di tutti gli attori coinvolti nell’organizzazione di questa grande mostra: la Galleria nazionale delle Marche, la curatrice, i prestatori, gli architetti, la casa editrice e tutte le figure professionali che hanno collaborato alla realizzazione del catalogo. La Crown è stata promotrice del funzionamento di tanti piccoli, ma essenziali meccanismi che hanno attivato la grande macchina della mostra.

Il servizio core è stato il trasporto e l’allestimento delle opere negli spazi espositivi, affiancato dalla produzione del progetto espositivo e del catalogo. Dopo accurati sopralluoghi sono stati pensati e realizzati gli imballi per garantire il trasporto in totale sicurezza; successivamente abbiamo concordato il calendario dei ritiri e dell’allestimento in sede mostra, pensato in modo da accontentare le richieste del museo e dei prestatori.

Crown Fine Art ha infine completato con successo l’allestimento espositivo nei tempi previsti, partecipando all’apertura al grande pubblico di questa importante e unica esposizione di capolavori, presso Palazzo Ducale di Urbino.

Il progetto portato avanti dalla Crown ha presentato diverse difficoltà legate alla complessa articolazione del lavoro. La molteplicità di attività e risorse da gestire ha contribuito ad incrementare le aspettative da parte del cliente, la Galleria Nazionale delle Marche. Il fattore di complessità più rilevante nel processo organizzativo della mostra è stato l’analisi e la pianificazione delle attività di trasporto e allestimento. Le dimensioni e il peso delle opere hanno reso necessario un attento e minuzioso studio di tutti gli accessi e i percorsi da effettuare all’interno dello spazio espositivo, nonché della strumentazione a supporto dei nostri tecnici: ci siamo avvalsi della gru per il posizionamento al primo piano delle opere più pesanti e del Gant per il collocamento sulle basi delle sculture. Altra criticità si può individuare nel processo di concertazione di tutte le esigenze degli attori coinvolti: avendo tutti caratteristiche professionali differenti, i linguaggi da utilizzare sono stati di volta in volta adattati al contesto specifico riuscendo con successo a soddisfare tutte le richieste.

La soluzione proposta da Crown Fine Art è riuscita brillantemente a soddisfare tutte le aspettative concorrendo all’ obiettivo di realizzare una grande mostra nel prestigioso contesto di Palazzo Ducale di Urbino. L’esito positivo è stato garantito dalla capacità di coordinare ed assemblare in armonia tutti i pezzetti del puzzle esaltando i punti di forza e trasformando le debolezze in opportunità. Un team affiatato e motivato, un cliente disponibile e collaborativo, grande professionalità e una passione condivisa. Queste sono le nostre chiavi del successo!

Il principale Outcome per CFA è stato la possibilità di consolidare il rapporto con un cliente importante e prestigioso come la Galleria Nazionale delle Marche che costituisce per il nostro paese un grande esempio di cultura e innovazione.